Territorio già abitato al tempo degli Umbri, in seguito occupato dagli Etruschi e dai Romani. Dopo la caduta dell’Impero romano fu conteso tra il Ducato di Roma e di Spoleto finché, nell’VIII secolo, furono tracciati i confini che inserirono Collazzone nei domini di Todi. Durante il XIII e XIV secolo, dopo un breve periodo di autonomia comunale e gli scontri tra Guelfi e Ghibellini, fu annesso allo Stato Pontificio fino alla nascita del Regno d’Italia.
Da vedere la chiesa di San Lorenzo, con un campanile settecentesco, costruito su uno dei torrioni del castello, dietro l’abside della chiesa nuova che sostituì l’antica parrocchiale del 1671: all’interno conserva una pregevole Madonna lignea policroma del XIII secolo, una tela che ritrae San Carlo Borromeo datata 1615, opera del pittore Pietro Paolo Sensini, del quale si può ammirare anche un altro dipinto, l’Adorazione dei pastori. Interessanti la chiesa di San Michele Arcangelo e il palazzo Comunale, con il portale attribuito alla scuola del Vignola.
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